F.A.Q. - Domande Frequenti
:: Domande frequenti sull'Omeopatia in generale
Che cos'è l'Allopatia?
La somministrazione di questi farmaci porta all'eliminazione dei sintomi. Però i sintomi stessi rappresentano il tentativo da parte dell'organismo di reagire alla malattia, quindi l'eliminazione dei sintomi non elimi na la malattia in quanto tale: spesso non si ottiene una reale guarigione. La medicina convenzionale oggi più diffusa in occidente è di tipo allopatico.
Quanto costa una cura omeopatica?
- la visita omeopatica (di un medico omeopata unicista) èsolitamente molto approfondita: ciò permette una buona conoscenza clinica del paziente, e ciò riduce nettamente la necessità di esami di laboratorio e strumentali.
- il costo delle medicine nella omeopatia unicista è molto basso: un singolo farmaco costa circa dai 4 ai 10 euro, ed è di solito utilizzato diverse volte per parecchio tempo.
- il farmaco omeopatico cura contemporaneamente sia i problemi fisici che quelli mentali e la necessità di altri farmaci si riduce drasticamente
- l'omeopatia stimola la capacità di reazione dell'organismo: di conseguenza, col passare del tempo, le persone tendono ad ammalarsi di meno. Quindi, curarsi con l'omeopatia (unicista, perché nella pluralista e complessista i costi sono molto superiori) permette un notevole risparmio sulle spese sanitarie.
In gravidanza e nell’allattamento ci si può curare con l’ omeopatia?
Molte donne iniziano a curarsi omeopaticamente proprio durante la gravidanza poiché, specialmente in tale periodo, non vogliono assumere farmaci chimici che possano poi riversarsi anche sul feto e sul bambino successivamente. Lo stesso vale per il periodo dell’allattamento.
La pillola contraccettiva impedisce l’uso dell’omeopatia?
Le donne che usano la pillola per contraccezione possono continuare a farlo. Se la pillola è invece una terapia ormonale si può sostituirla con una idonea terapia omeopatica.
E’ vero che il fumo riduce l’effetto delle cure omeopatiche?
Assumo altri farmaci posso usare anche quelli omeopatici?
Molti pazienti assumo farmaci da molto tempo e toglierli in alcuni casi può non essere indicato, in molti altri può esser fatto, ricordo sempre che l’omeopata è un medico che quindi valuterà la soluzione più adatta ad ogni caso . Altri pazienti assumono farmaci che sostituiscono un sostanza carente o mancante nell’organismo, come per esempio chi ha tolto la tiroide, in questi casi il farmaco rappresenta una sostituzione che non può essere sospesa.